SICUREZZA ANTINCENDIO – PREVENZIONE INCENDI
Antincendio, una tematica delicata nel complesso mondo della sicurezza sul lavoro, ma soprattutto uno dei pilastri della formazione del personale e della prevenzione dei fattori di rischio nei luoghi di lavoro.
D.P.R. 151/2001; D.LGS. 81/08; D.M. 10/03/1998
VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO E MISURE DI PREVENZIONE
Nei luoghi di lavoro soggetti al D.lgs. 81/2008 e s.m.i. devono essere adottate idonee misure per prevenire gli incendi e per tutelare l’incolumità dei lavoratori.
Fino all’adozione degli specifici decreti attuativi, in base a quanto previsto dal suddetto decreto, continuano ad applicarsi i criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione delle emergenze nei luoghi di lavoro di cui al decreto del Ministro dell’interno in data 10 marzo 1998, al fine di individuare:
- Misure intese ad evitare l’insorgere di un incendio ed a limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi
- Misure precauzionali di esercizio
- Metodi di controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio
- Criteri per la gestione delle emergenze
CPI – CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI
Specifici settori e attività aventi un particolare rischio incendio in relazione a molteplici fattori quali, ad esempio, le lavorazioni svolte, i materiali e/o prodotti stoccati, l’affollamento, ecc. e per tale motivo individuati dalla normativa di settore in appositi elenchi, risultano soggetti a specifiche misure di prevenzione e protezione approvate dai comandi dei Vigili del Fuoco competenti per territorio.
La vecchia disciplina disponeva che tutte le attività soggette alla visita e ai controlli dei Vigili del Fuoco fossero trattate alla stessa maniera e, dunque, dovessero ottenere il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) per poter essere avviate.
Il nuovo Regolamento (d.P.R. n. 151/2011) semplifica gli adempimenti assicurando, per tutti, tempi certi e prevedendo procedure diverse sulla base del rischio. Per questo le attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi vengono distinte in tre categorie:
- Categoria “A”, attività a basso rischio e standardizzate
- Categoria “B”, attività a medio rischio
- Categoria “C”, attività a elevato rischio
In base alla categoria di appartenenza si applicano procedure diverse, più o meno complesse a seconda della categoria di rischio, ai fini dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi.
Quali servizi offre studio ambiente & sicurezza S.r.l.
- Esegue sopralluoghi in ambiente di lavoro allo scopo di individuare le misure necessarie al fine della prevenzione incendi
- Effettua la Valutazione del Rischio Incendio, quale parte speciale e indispensabile del Documento di Valutazione dei Rischi
- Redige i piani di evacuazione e di gestione delle emergenze e cura la predisposizione delle relative planimetrie
- Cura la formazione del personale addetto alla gestione emergenze incendio
- Gestisce per conto del cliente tutte la fasi fino all’effettivo ottenimento o il rinnovo del CPI (progetto, istruzione ed inoltro domanda, richiesta sopralluogo, presenza ed assistenza sul campo, ecc.)
- Eroga in aula o direttamente presso la sede del Cliente da tutte le tipologie di corsi antincendio (basso, medio, alto).